Attualità

Firenze piange la scomparsa di Alberto Brasca

Grande passione per la politica e per lo sport, vicesindaco di Firenze e presidente della Provincia, presidente della Federazione Pugilistica Italiana

Firenze piange l’improvvisa scomparsa di Alberto Brasca, vicesindaco di Firenze dal 1995 al 1999, presidente della Provincia di Firenze dal 1985 al 1990, presidente dell’Unione Province d’Italia dal 1986 al 1992, presidente del Consiglio Comunale dal 1999 al 2004, Alberto Brasca ha condiviso la passione per la politica con quella per lo sport, in particolare per la boxe: è stato presidente della Federazione Pugilistica Italiana.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella lo ricorda così “Oggi Firenze piange una persona straordinaria, che ha dedicato la sua vita alla comunità attraverso l’impegno nella politica e nello sport. La sua improvvisa scomparsa ci lascia tutti attoniti e addolorati. Non posso non ricordare i bei momenti vissuti con lui nel comune impegno nelle istituzioni, a cominciare dal Consiglio comunale di Firenze. Così come non posso non ricordare la passione con cui ha seguito il mondo dello sport e in particolare quello della boxe rivestendo incarichi di alta responsabilità in questo settore. Esprimo il mio più profondo cordoglio a tutti i suoi familiari in questo difficile momento”.

Così lo ricorda il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani “Profondamente addolorato, piango un amico, un compagno di viaggio per alcune fasi della nostra vita quando siamo stati colleghi nella giunta comunale di Firenze o ci siamo passati la staffetta come assessori allo sport. Alberto era leale, generoso, con l’alto senso delle istituzioni e soprattutto un grande appassionato di sport, come me. Con lui abbiamo condiviso molte esperienze - ha proseguito Giani - ma soprattutto è con lui che abbiamo dato gambe al progetto poi realizzato dello stadio di atletica di Firenze, che fu trasformato e rinnovato dall’ex Stadio Militare. Unendo la nostra passione comune e la nostra visione di Firenze, riuscimmo a dotare questa città e la comunità di una infrastruttura moderna che adesso tutti amano, frequentano e apprezzano. Non posso non citare il grande impegno che Brasca ha dedicato come presidente alla Federazione pugilistica italiana per la quale ha lavorato per valorizzare al massimo le società, i giovani e l'attività femminile”.