Cronaca

Pensionato sorpreso di notte a scaricare rifiuti

Diverse centinaia di chilogrammi di scarti da lavori edili viaggiavano a bordo di un autocarro che ha attraversato la via Pistoiese nel Quartiere 5

Nella notte tra venerdì e sabato gli agenti del Reparto di Rifredi e dell'Area Nuclei Speciali hanno assistito in diretta a uno scarico illecito di scarti edili ed hanno fermato un pensionato. Durante la verifica dei documenti gli agenti hanno notato una mazzetta di banconote, 300 euro in pezzi da 50, ritenuta il compenso dell'attività illecita. L'uomo è stato denunciato per trasporto di rifiuti speciali non pericolosi in assenza di autorizzazione ed il mezzo è stato sequestrato come il materiale ed il denaro.

Intorno alle 22 e 30 le pattuglie nella zona di via Pistoiese hanno notato un autocarro, con il cassone coperto da un telo verde, transitare a velocità moderata verso le postazioni dei cassonetti più defilate e meno visibili, quasi a voler individuare quelli più nascosti per scaricare qualcosa senza essere scoperti. 

Il conducente è sceso dal mezzo per verificare che il cassonetto fosse sufficientemente vuoto per poi iniziare a scaricare a terra il materiale da buttare. L'uomo aveva già messo a terra alcuni sacchi e cassette di scarti di cartongesso e si stava avvicinando al cassonetto quando è scattato l’intervento per bloccare lo scarico abusivo ed effettuare verifiche sul mezzo e sui documenti. 

Nel cassone gli agenti hanno scoperto diverse centinaia di chilogrammi di materiale edile di scarto tra sacchi di cemento solidificato, piastrelle, pezzi di cartongesso, teli di protezione, mattoni, tazze e piatti rotti. L'uomo, un pensionato di Signa, ha cercato di giustificarsi raccontando di essere in attesa di portare il materiale in discarica. Una spiegazione che però non ha convinto gli agenti: non solo a quell'ora le discariche sono chiuse, ma dagli accertamenti è emerso che l’uomo non è iscritto all'albo dei gestori e trasportatori di rifiuti, che l'autocarro è destinato al trasporto in proprio e non conto terzi e che mancava la necessaria documentazione. Quindi si trattava di un trasporto non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi da parte di una persona non iscritta all'apposito albo.