Attualità

​Paura a bordo durante la rissa, parla la tassista

La tassista rimasta coinvolta in una rissa racconta a QUInewsFirenze quanto accaduto domenica mattina mentre attraversava il centro storico di Firenze

Grande spavento per la conducente del taxi rimasto danneggiato durante una lite scoppiata in via Palazzuolo, nel cuore storico di Firenze. La tassista raggiunta da QUInewsFirenze racconta di essere rimasta sconvolta durante e dopo l'accaduto tanto che oggi ha preferito restare ferma e non recarsi a lavoro.

“Le passeggere, due turiste francesi, sono rimaste incredule davanti alla scena dell'uomo che ha preso a calci il cofano della nostra auto” racconta la tassista che ha ricevuto la solidarietà da parte dei colleghi ed assieme al marito, anche lui tassista, ha contattato gli assessori di Palazzo Vecchio, Stefano Giorgetti e Federico Gianassi, per denunciare l'accaduto e chiedere un aiuto per coprire le spese di riparazione della vettura “Oltre allo spavento abbiamo subito un danno che non crediamo potrà essere ripagato dall'autore, per questo ci siamo rivolti al Comune di Firenze per chiedere cosa occorre fare in queste situazioni”.

Un brutto biglietto da visita per una città che tenta di rialzarsi dal Covid “Il Covid ci ha tagliato le gambe, a noi come a tutti i nostri colleghi, per due mesi abbiamo deciso di non scendere in strada perché dopo aver fatto i calcoli, lavorare una giornata intera per dieci euro non sarebbe convenuto. Poi abbiamo avuto questa disavventura”.

Le immagini riprese dalla telecamera montata a bordo della vettura della cooperativa Taxi 4390 mostrano l'intera sequenza in cui l'auto si avvicina all'incrocio divenuto terra di scontro tra i due protagonisti della scazzottata che prima si sono rincorsi prendendosi a calci e poi si sono afferrati per la gola sotto gli occhi dei passanti.

Le forze dell'ordine, intervenute sul posto, hanno identificato l'aggressore, un giovane di 19 anni, denunciato per danni, resistenza a pubblico ufficiale e violazione delle norme sull'immigrazione perché risultato sprovvisto del permesso di soggiorno.