La questura di Firenze aumenta gli orari di sportello degli Uffici Passaporti per fare fronte ad una ripresa delle richieste di documenti per l'espatrio, un incremento di circa il 28% nel 2022 rispetto al 2019, pari a 21.775.
Nel 2019 erano stati emessi 16.989 passaporti, nel 2020 e nel 2021, sono stati 10.961 e 10.328 i nuovi documenti per l’espatrio, la maggior parte dei quali per motivi di lavoro.
L'aumento delle richieste ha portato il questore Maurizio Auriemma a sottoscrivere un protocollo d’intesa con i sindaci di alcuni comuni dell’hinterland fiorentino, per il rilascio dei passaporti fuori città e già da Dicembre è possibile presentare le richieste per il rilascio dei passaporti anche a Borgo San Lorenzo, Pontassieve, Figline e Incisa Valdarno e Barberino Tavarnelle.
Il forte incremento degli afflussi agli Uffici Passaporti fiorentini, porta adesso a potenziare gli orari di apertura al pubblico:
L’Ufficio Passaporti della Divisione Amministrativa e Sociale sarà aperto al pubblico tutte le mattine, dal Lunedì al Venerdì con orario 08.30/13.00 e nei pomeriggi di Martedì e Giovedì con orario 15.00/17.00. Inoltre ogni Mercoledì con orario 08.30/14.00 e 15.00/17.00 sarà impegnato nel servizio Passaporto itinerante con da Protocollo d’intesa siglato con i Sindaci dei comuni interessati;
Gli Uffici Passaporti dei Commissariati saranno aperti tutte le mattine dal Lunedì al Venerdì con orario 08.30/13.00 e nei pomeriggi con orario 14.30/16.30 o 15.00/17.00 da indicare tra Lunedì, Mercoledì e Venerdì.
Si è aggiunta un’implementazione della cosiddetta agenda on-line, sulla quale prenotare i relativi appuntamenti per l’avvio delle relative pratiche.
L’agenda online sarà, per gli Uffici Passaporti dei Commissariati aperta per 120 giorni, da impostare come “limite calendario” nel rispettivo Planner, e per ogni giorno di apertura sarà garantito un minimo di 50 appuntamenti la mattina e 25 il pomeriggio.
L’Ufficio passaporti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale dovrà garantire 80 appuntamenti per la mattina e 30 il pomeriggio.
Rilasciare in tempi rapidi il passaporto, la cui emissione è demandata dal Ministero degli Esteri ai questori delle province, è diventata una delle priorità della pubblica amministrazione.