Lavoro

Pari salario, protestano i docenti in appalto

Alcune decine di insegnanti delle scuole d'infanzia comunali hanno dato vita a un presidio di contestazione davanti a Palazzo Vecchio

Al presidio sotto Palazzo Vecchio

Pari salario e uguale trattamento rispetto alle loro colleghe dipendenti comunali: è quanto chiedono le docenti in appalto delle scuole dell'infanzia comunali. Alcune decine tra loro stamani hanno dato vita a un presidio organizzato con la Fp Cgil Firenze.

I sindacati lamentano una differenza stipendiale di 300-400 euro al mese a svantaggio delle insegnanti in appalto, a cui si aggiungono la sospensione estiva della retribuzione e l'assenza di riconoscimenti per le graduatorie.

"Nonostante gli accordi sindacali firmati anni fa con le cooperative per garantire migliori condizioni alle docenti - afferma in una nota Jacopo Geirola di Fp Cgil Firenzela situazione è sempre più critica e la conferma viene dall’alto turnover che abbiamo ogni anno tra le docenti delle cooperative. Lavoratori e lavoratrici che rinunciano a contratti a tempo indeterminato con le cooperative, per andare a fare i precari nella scuola statale".