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Parcheggio vuoto, appello: "Posti siano gratuiti"

Posti gratuiti a residenti e studenti, è quanto chiesto al Quartiere 5 da due consiglieri che hanno depositato una mozione sul parcheggio San Donato

Sul tavolo del presidente Cristiano Balli e nell'ordine del giorno dei lavori del Consiglio di Quartiere 5 è arrivata una mozione che chiede di destinare gratuitamente a residenti e studenti universitari i posti auto inutilizzati del parcheggio San Donato.

Con 1.480 posti auto su due piani e una superficie di ben 45.000 metri quadri è attualmente il parcheggio interrato più grande di Firenze. 

I consiglieri Angela Sirello e Matteo Chelli hanno contato i posti utilizzati negli ultimi anni, hanno effettuato una serie di sopralluoghi all'interno della struttura ed hanno poi rivolto un appello al Comune di Firenze presentandolo attraverso una mozione depositata al Quartiere 5.

Sirello e Chelli hanno spiegato in una nota “Una opera monumentale in un punto strategico che sarà apprezzata appieno con la tramvia e che risolverà i problemi della sosta selvaggia così definivano alcuni il parcheggio San Donato, collocato al di sotto dell’omonimo parco. L’infrastruttura è stata realizzata nel 2007 e poi ceduta gratuitamente al Comune quale onere di urbanizzazione primaria al servizio dell’insediamento allora in corso di edificazione nell’area dell’ex stabilimento Fiat. La gestione è stata affidata alla stessa società costruttrice previo pagamento di un canone annuo nella misura del 10% degli utili. Attualmente il secondo piano del parcheggio è interamente chiuso e inutilizzato. Ma anche al primo piano la situazione non è affatto migliore, con la maggior parte dei posti auto quasi sempre vuoti. Per questo, abbiamo depositato una mozione in Consiglio di Quartiere 5 per chiedere che, anziché stabilire la corresponsione del 10% degli utili annuali di gestione, sia previsto l'obbligo per la concessionaria di riservare un certo numero di posti auto gratuiti a beneficio di residenti e studenti del polo universitario di Novoli. In questo modo il Comune di Firenze offrirebbe un servizio in più alla cittadinanza e favorirebbe sicuramente una maggior fruizione, valorizzazione e soprattutto conoscenza del parcheggio".