Attualità

Palazzo Vecchio e soprintendenza ai ferri corti

Dopo la bocciatura di 'Autumnia e Natalia' in piazza dei Tre Re, il Comune presenterà una nuova domanda. Nardella: "Spero in un rapido chiarimento"

Secondo round per il progetto 'Autumnia e Natalia 2016', proposto dal Comune di Firenze per piazza dei Tre Re. La soprintendenza ha bocciato e rispedito indietro la prima domanda presentata da Palazzo Vecchio che ora ne presenterà un'altra. 

Secondo la soprintendenza, infatti, le installazioni temporanee andrebbero a coprire la facciata posteriore del palazzo dell'Arte dei Beccai. Oltretutto non sarebbe ammissibile la chiusura dello slargo con cancelli. 

Nella diatriba in corso sull'utilizzo delle piazze storiche per l'esposizione di opere d'arte contemporanee, è intervenuto il sindaco di Firenze Dario Nardella che si è detto pronto a un confronto nelle sedi opportune, vale a dire il ministero per i Beni e le Attività culturali in primo luogo. La soprintendenza fiorentina ha espresso infatti critiche per la decisione di Palazzo Vecchio di accostare lavori di artisti moderni a luoghi di culto e monumenti. 

"Difendo - ha detto Nardella - l'idea di una città che non sia nostalgicamente ripiegata sul passato ma capace di attrarre qui artisti da tutto il mondo e del resto stiamo parlando di esposizioni temporanee non di installazioni permanenti. Questo succede in tutto il mondo, Firenze deve poter fare cose del genere. Dobbiamo difendere patrimonio culturale dal degrado, non dall'arte contemporanea".