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Overland, missione compiuta

Sono arrivati a Singapore dopo 31mila chilometri i due ventenni Cesare Poccianti e Michele Sabatini, partiti da Firenze il primo settembre scorso

Sono arrivati a Singapore proprio per stappare lo spumante come avevano calcolato i due giovani avventurieri. Sono riusciti a percorrere 31.324 chilometri, passando per 28 paesi e 36 frontiere. Hanno guidato oltre 24 giorni.

Era il 1955 quando sei ragazzi delle università di Oxford e Cambridge partirono a bordo delle loro jeep per un viaggio di sette mesi diretti da Londra a Singapore, attraversando Francia, Germania, Austria, Jugoslavia, Grecia, Turchia, Siria, Iraq, Iran, Afghanistan, Pakistan, India, Nepal, Birmania, Thailandia e Malesia.

Fu la prima spedizione a prendere il nome diOverland, impresa filmata e documentata dalla BBC. A 60 anni di distanza due ragazzi fiorentini, Michele Sabatini e Cesare Poccianti, entrambi classe 1992 appena laureatisi alla European School of Economics, sono riusciti a ripercorrere le tappe di quello stesso viaggio.

Un percorso leggermente modificato, che prevede un passaggio in Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Albania, Macedonia, Bulgaria, Grecia, Turchia, Georgia, Armenia, Azerbaijan, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Kazakhstan, Cina, Pakistan, India, Nepal, Bhutan, Birmania, Laos, Vietnam, Cambogia, Thailandia e Malesia.

Le condizioni di viaggio sono ovviamente ben più semplici rispetto a 60 anni fa: un team ha monitorato il percorso dei due ragazzi da Firenze e i due giovani hanno tenuto un vero e proprio diario di bordo digitale aggiornando un blog e registrando brevi video.

Per poter compiere questo viaggio i ragazzi hanno messo in preventivo una spesa di 35mila euro, interamente coperta da una serie di sponsor che si sono appassionati al progetto.

Guarda le intreviste prima della partenza