Attualità

Occupanti resistono allo sgombero dell'immobile

Le forze dell'ordine hanno avviato le procedure per liberare l'immobile, gli occupanti però si sono chiusi all'interno e non intendono mollare

Questa mattina la forza pubblica ha dato esecuzione all'operazione di sgombero di alcuni immobili di via Carissimi, zona via Baracca, alla periferia ovest di Firenze. "È inaccettabile l'ennesimo brutale sgombero senza alcuna prospettiva per le famiglie coinvolte. Le famiglie ad ora sono ancora all'interno dell'immobile e il presidio di solidarietà continua" così hanno dichiarato gli inquilini occupanti ed i sostenitori intervenuti durante le procedure di liberazione dei locali.

"Centinaia di poliziotti in assetto antisommossa hanno bloccato via Baracca per procedere allo sgombero di otto appartamenti di proprietà del Monte dei Paschi di Siena, occupati dal 2015 da famiglie con minori che hanno redditi troppo bassi per accedere al mercato immobiliare fiorentino" così recita una nota diramata dal Comitato Inquilini Firenze.

"Nel corso di questi anni - raccontano gli inquilini - più volte le famiglie si sono rivolte alla banca per chiedere di aprire una trattativa per affitti calmierati. Ma da parte del Monte dei Paschi, non c'è mai stata nessuna risposta né disponibilità. Le istituzioni locali, da tempo a conoscenza della situazione, non si sono spese in alcun modo per evitare di arrivare all'uso della forza, né tanto meno nel favorire la trattativa con la banca. Oggi la polizia ha fatto irruzione negli appartamenti sfondando le porte e cercando di buttare in strada le famiglie, senza alcun tipo di proposta alternativa che non fosse qualche giorno in hotel solo per qualcuno. Nel frattempo i reparti antisommossa hanno a più riprese spintonato e caricato i solidali accorsi in supporto delle famiglie per allontanarli dall'occupazione arrivando persino a sottrarre loro il megafono. In piena sintonia il governo Lega-5stelle e la giunta PD continuano a portare avanti una politica volta alla difesa di banche e speculatori immobiliari, per la quale sono disposti a mettere in campo ogni volta la polizia in forze, senza fare niente per attivare politiche sociali che prevengano l'emergenza abitativa delle sempre più famiglie che sono tagliate fuori dal mercato immobiliare".