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Scuolabus elettrici e col Gps entro il 2024

E' in arrivo un finanziamento ministeriale con cui attivare 5 nuove linee con mezzi ecologici e tecnologici. Si potrà sempre sapere dove sono

I nuovi scuolabus saranno elettrici e dotati di Gps grazie al quale si saprà sempre dove sono e a che punto del tragitto si trovino: sono 5 le nuove linee di trasporto scolastico che verranno attivate grazie a un finanziamento ministeriale da un milione e 141.500 euro. Avranno destinazione le scuole La Pira, Mameli, Kassel, Capuana e Duca D’Aosta.

Il Progetto sperimentale scuolabus elettrico del ministero della transizione ecologica è destinato ai bambini della scuola dell’infanzia statale e comunale e agli alunni delle scuole statali primarie e secondarie di primo grado, sarà realizzato entro il 2024. 

Il finanziamento ministeriale servirà per l’acquisto di 5 nuovi scuolabus green, 4 pensiline per le fermate degli scuolabus e 2 postazioni di ricarica per 5 scuolabus elettrici, con integrazione della rete esistente per la ricarica dei veicoli elettrici con almeno 2 postazioni di ricarica da 22 kilowatt o superiori da collocarsi presso l’autoparco del Comune, dove si trova la flotta di scuolabus comunali.

Questo nuovo servizio di scuolabus sarà più dinamico rispetto a quello tradizionale grazie all’uso di geolocalizzatori Gps installabili a bordo e gestibili anche da dispositivi mobili, che consentiranno il tracciamento e la posizione del mezzo in tempo reale e quindi la creazione di servizi di informazione agli utenti.

I 5 nuovi percorsi del trasporto scolastico sono stati individuati dall’amministrazione comunale grazie a uno studio della domanda di trasporto realizzato dalla Direzione Istruzione, dal quale emerge che la mobilità scolastica incide per quasi il 20% sul traffico cittadino nell’ora di punta. 

L’obiettivo generale del progetto è limitare le emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’aria in città, intercettare la domanda di trasporto scolastico in zone della città meno servite e decongestionare i flussi di traffico privato su direttrici particolarmente appesantite, in concomitanza con l’orario di ingresso e di uscita delle scuole, favorendo così la sicurezza delle strade e disincentivando l’uso dell’auto privata e la sosta nei pressi degli istituti scolastici.

Soddisfazione per il finanziamento integrale del progetto è stata espressa dagli assessori all'educazione Sara Funaro e al patrimonio Alessandro Martini: "Le famiglie, che finora hanno dovuto accompagnare i figli a scuola in auto - sottolinea Funaro - avranno così la possibilità di usufruire dello scuolabus".