Attualità

Nuovi bagni pubblici autopulenti anti-Covid

Sopralluogo della vice sindaca Bettini e dell’assessore Meucci​ in piazza dell’Isolotto e piazza Dalmazia dove sono stati installati i nuovi bagni

Nuovi modelli autopulenti e "anti-Covid" sono stati presentati così i nuovi servizi igienici installati in piazza dell’Isolotto e piazza Dalmazia. 

La vice sindaca Alessia Bettini e l’assessore ai Lavori pubblici Titta Meucci hanno effettuato un sopralluogo prima in piazza dell’Isolotto e poi in piazza Dalmazia.

“Vogliamo potenziare e migliorare l’offerta di bagni pubblici in città - ha detto l’assessore Meucci -, installando nuovi modelli che rispondano alle necessità dell’Amministrazione di fornire un servizio estremamente utile per la comunità, tecnologicamente avanzato e in grado di garantire una costante e capillare igienizzazione ad ogni utilizzo, particolarmente importante per contrastare il Covid19. I due nuovi bagni autopulenti di piazza dell’Isolotto e piazza Dalmazia, sono stati realizzati nell’ambito dell’accordo quadro che abbiamo sottoscritto per un importo complessivo di 150mila euro”.

“I servizi igienici pubblici rappresentano un servizio essenziale e sono indispensabili per migliorare vivibilità e decoro della città - ha aggiunto la vice sindaca Bettini -. Questi, in particolare, sono dotati di un sistema tecnologico che consente un’efficace igienizzazione, aspetto molto importante alla luce dell’emergenza sanitaria Covid-19. Sappiamo bene che è molto sentita da parte della cittadinanza l’esigenza di questo tipo di servizio. Anche nei percorsi partecipativi, ad esempio quello che abbiamo realizzato per piazza dell’Isolotto, una delle richieste principali che arriva dalla comunità è quello di fornire gli spazi pubblici di bagni. Il nostro impegno continua su un duplice binario, da un lato quando si riprogettano o si riqualificano luoghi prevedere questo tipo di servizio, penso appunto a ciò che abbiamo fatto per piazza dell’Isolotto, dall’altro a mantenere l’esistente nelle condizioni migliori per una adeguata fruizione, ed è il caso di piazza Dalmazia”.