Lavoro

Primo giorno di scuola... in piazza

Nuova protesta davanti all'ufficio scolastico regionale del coordinamento dei docenti che non hanno superato il concorso

La manifestazione è stata promossa dal coordinamento dei docenti post-concorso 2016, i cui rappresentanti sostengono che "più dell'ottanta per cento di chi ha fatto il concorso è stato bocciato nonostante i posti disponibili fossero molti". 

"La fisiologica bocciatura di cui ha parlato il ministro Giannini è sbagliata e soprattutto offensiva - ha dichiarato Cristina Passetti del coordinamento - Oltretutto le domande non chiedevano conoscenza didattico-metodologiche ma solo conoscenza da manuale. Valuteremo se presentare un ricorso collettivo".

"Siamo qui per protestare contro un concorso-farsa che, per la stragrande maggioranza delle classi, non assegnerà alcun posto di lavoro - hanno spiegato gli insegnanti che si sono radunati davanti all'USR - Chiediamo l'immissione in ruolo di tutti gli abilitati attraverso il tirocinio formativo attivo, in modo analogo a quello dei colleghi delle graduatorie a esaurimento. E soprattutto chiediamo la copertura di tutti posti promessi e messi a bando".