Fu proprio nella chiesa fiorentina dedicata a Sant'Ambrogio che il 30 dicembre del 1230 avvenne il Miracolo del Calice e nel 1486 Cosimo Rosselli terminò il suo affresco che rappresentava la processione del popolo fiorentino accorso per celebrare l'evento.
Ora l'affresco tornerà a splendere di nuovo grazie al restauro avviato in estate da Lidia Cinelli sotto la supervisione di Ilaria Ciseri, della Soprintendenza archeologica delle Belle Arti. L'anteprima del restauro si svolgerà domani, giorno di Sant'Ambrogio, alle 19. L'evento è stato presentato dal presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, intervenutro con il vicepresidente Marco Stella, l’amministratore delegato di Unigum Stefano Santoni, da Ilaria Ciseri e da Monica Petroni Nathan in rappresentanza della chiesa di Sant’Ambrogio.
“L’evento è importante e siamo orgogliosi di presentarlo nella sede del Consiglio toscano”, ha spiegato il presidente Giani, che ha anche riassunto la storia dell’affresco chiarendo che “il Miracolo aveva un alto significato cristiano ma ne aveva uno anche politico, collocato nel suo tempo”.
Il vicepresidente Stella ha poi assicurato che “come Consiglio regionale ci attiveremo per garantire la detassazione delle aziende che investono in arte e cultura”. Stella ha poi aggiunto: “Un’azienda privata che sceglie di investire nella cultura, investe nelle giovani generazioni e questo è l’aspetto da valorizzare”.