Attualità

Nuova illuminazione nella strada dell'orrore

Nel 2014 un tragico caso di cronaca ha riacceso la memoria sui fatti del Mostro di Firenze, nell'occasione gli abitanti avevano chiesto aiuto

Arriva l'illuminazione pubblica nella periferia di Firenze, ad Ugnano, sei anni dopo un brutale omicidio, che ha segnato la comunità dei residenti. Già nella primavera del 2014 gli abitanti puntarono il dito sulla scarsa illuminazione della zona.

Inizia in queste ore la riqualificazione dell'impianto di illuminazione di via del Cimitero di Ugnano e via del Pellicino, una operazione che andrà avanti fino al 16 Novembre. La via del Cimitero di Ugnano sarà chiusa nei tratti via della Fagna-via del Pellicino e via del Pellicino-fine strada con divieto di transito anche in via del Pellicino tra via del Cimitero di Ugnano e via dello Scalo di Pieno.

A Febbraio 2020, prima del lockdown, il Comitato di vicinato di Ugnano - Mantignano ha installato una segnaletica per la sicurezza, nell'occasione era stata inaugurata la nuova illuminazione della zona, che non riguardava ancora la via del Cimitero di Ugnano. L’assessore Andrea Vannucci spiegava "Il nuovo impianto di illuminazione a led, che va ad illuminare una zona finora al buio. Il Comitato di vicinato e l’illuminazione sono due ottimi strumenti che garantiscono maggiore sicurezza ai cittadini del Quartiere e hanno una forte funzione deterrente verso i malintenzionati”.

A Febbraio è stato acceso il nuovo impianto in viuzzo della Dogaia, "composto da 33 punti luce che hanno illuminato una strada prima sprovvista di impianti di illuminazione pubblica" recitava la nota di Palazzo Vecchio che annunciava "Nei prossimi mesi sono previsti anche alcuni interventi di riqualificazione degli impianti di illuminazione esistenti: le strade interessate sono via del Donicato, via di Fagna e via della Pieve".