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Nuova ciclabile ma il vicinato spera in auto e bus

Più posti per la sosta delle auto ed un trasporto pubblico su ferro e gomma, è quanto si aspettano i cittadini avvisati della nuova pista ciclabile

Due nuovi chilometri di pista ciclabile che attraversano l'area di San Jacopino ma i residenti hanno subito pensato al rischio di perdere i posti auto e sono tornati a chiedere il potenziamento del trasporto pubblico. Da mesi oramai tiene banco nel rione la discussione sul raccordo dei mezzi su gomma con il tram che passa lungo il Mugnone, c'è anche chi ha raccolto firme per ripristinare il vecchio bus che serviva il quartiere e diventato poi un ramo di adduzione al tram.

L'assessore alla mobilità del Comune di Firenze ha annunciato il potenziamento della rete ciclabile ad iniziare dal nuovo collegamento tra viale Belfiore e piazza Leopoldo, gli abitanti di San Jacopino si sono detti soddisfatti ma hanno avvisato che monitoreranno la situazione.

"Ci attiveremo - hanno spiegato dal Comitato Cittadini Attivi - per monitorare la situazione in zona soprattutto per evitare un ulteriore sottrazione di posti auto, già molto carenti e la verifica di quelli esistenti ma non usufruibili e soste a rotazione veloce" inoltre "Sarà fatta nuovamente richiesta per un potenziamento del trasporto pubblico da e per San Jacopino".

Il collegamento Belfiore-Leopoldo, prevede due nuovi tratti di percorsi ciclabili a doppio senso di marcia: il primo si sviluppa dall'incrocio tra viale Belfiore e via delle Porte Nuove e prosegue fino all'incrocio tra via Toselli e via Doni, raccordandosi con la pista esistente in viale Belfiore; il secondo inizia in via Doni in corrispondenza dell'attraversamento sul Mugnone collegandosi con quello che corre parallelamente al torrente, continua lungo via Circondaria e via Pompeo Neri fino a piazza Leopoldo. 

Nel primo tratto da viale Belfiore fino a via Toselli all'altezza dell'incrocio con via Doni la ciclovia sarà realizzata sul lato sinistro della carreggiata, in sede propria e in quota con il marciapiede. 

Il secondo tratto supera il Mugnone in sede propria e poi prosegue su via Circondaria sulla destra tra il marciapiede e i posti auto da cui sarà separata dal cordolo; nel sottopasso ferroviario, sarà risagomato il marciapiede e realizzato un tratto in pedo-ciclabile con doppio senso per le biciclette. La pista continua sempre sul lato destro della viabilità fino a piazza Tanucci, dove sarà costruita in sede propria in affiancamento allo spazio pedonale; prosegue poi su via Pompeo Neri fino all'arrivo in piazza Leopoldo. Investimento previsto circa di un milione e 200mila euro.

L'assessore Stefano Giorgetti ha spiegato "Sono 2 chilometri di percorso protetto e dedicato che collegheranno viale Belfiore a piazza Leopoldo attraverso un quartiere molto abitato come quello di San Jacopino. Anche per questo durante la progettazione è stata dedicata grande attenzione alla riorganizzazione della viabilità che consentirà di limitare la riduzione di posti auto a circa trenta su due chilometri di pista ciclabile. Ho comunque già chiesto agli uffici di rivedere la viabilità, in particolare nella zona di San Jacopino, per incrementare dove possibile gli stalli di sosta".