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La nuova chiesa si progetta con la partecipazione

La chiesa parrocchiale da costruire e il progetto da definire: per farlo ecco il percorso partecipativo che punta a coinvolgere tutta la cittadinanza

La nuova chiesa di Ponte a Greve si progetta con la partecipazione della cittadinanza: Parte il prossimo sabato 19 Marzo il percorso che coinvolgerà nel corso dei prossimi mesi fedeli e non nella raccolta di elementi utili alla definizione del progetto.

Il percorso sarà guidato da un animatore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana che da alcuni anni sostiene percorsi di partecipazione per le diocesi e le parrocchie che intendono costruire nuovi edifici per il culto attraverso bandi di concorso. 

Lo scopo è quello di consolidare il sentimento identitario delle comunità. Sì perché le attività sono certo primariamente indirizzate alla comunità parrocchiale, ma prevedono momenti estesi alla cittadinanza per definire un concreto cammino comune.

Il percorso di partecipazione delle parrocchie di San Lorenzo a Ponte a Greve e San Quirico a Legnaia che inizia sabato prossimo è stato programmato in tre momenti principali dedicati a temi come la liturgia, la sostenibilità architettonica, l’arte e l’architettura contemporanee.

Per ogni momento sono previste attività di formazione con ospiti esterni che terranno seminari specifici, attività di sperimentazione con laboratori per adulti e bambini e attività di ascolto con somministrazione di questionari e interviste. La prima parte dell’incontro di sabato prossimo, inizialmente pensata all’aperto vicino a dove sorgerà la nuova costruzione, si svolgerà invece all’interno della chiesa di San Quirico.

“Quando ho avuto il sentore che il clima aperto e sereno di questo appuntamento con i parrocchiani, con i bambini, con i responsabili delle associazioni di volontariato e sportive, chiamati ad esprimersi liberamente poteva essere messo in qualche modo in discussione – spiega il parroco don Marco Cioni – ho preferito spostare nella chiesa di San Quirico anche il semplice momento di avvio del percorso di partecipazione".