Attualità

Novità sul bus, orari più lunghi e bici al seguito

Ataf ha annunciato alcune variazioni al servizio per facilitare gli spostamenti durante la seconda fase dell'emergenza sanitaria per Covid 19

Il vettore del trasporto pubblico su gomma ha annunciato dal 1° Giugno un servizio esteso e potenziato "per meglio rispondere alla domanda di spostamento dei cittadini ed in particolare dei pendolari".

Ecco le novità predisposte da Ataf: "l’arco orario del servizio sarà esteso in orario serale: le linee più utilizzate (2, 6, 11, 14, 17, 23, 30, 57) saranno in servizio fino alle ore 22.00 circa. Tutte le altre linee posticiperanno comunque l’ultima partenza dal capolinea alle ore 21.30; le linee 17, 23 e 57 saranno incrementate durante tutta la giornata, con particolare attenzione alle fasce mattutine; grazie all’introduzione della linea 303L, sarà potenziato il servizio di collegamento tra San Donnino e la Stazione di Calenzano".

Il vettore urbano ha poi rilanciato l'integrazione tra bus e bici promuovendo un servizio già attivo ma spesso difficile da garantire a causa del sovraffollamento dei mezzi pubblici tanto che Ataf stessa ha sempre ricordato che l'accesso alle biciclette è sottoposto "all'insindacabile giudizio" del conducente. Con il distanziamento obbligatorio e la riduzione dei posti a sedere e in piedi disponibili l'azienda ha colto così occasione per promuovere la mobilità integrata.

"Per favorire una mobilità sostenibile ed integrata, è possibile portare gratuitamente a bordo dei bus ataf&li-nea bici pieghevoli non eccedenti la dimensione del bagaglio a mano" ha spiegato la direzione dell'azienda fiorentina nell'annunciare il potenziamento del servizio che partirà da Giugno.