Delusione e rabbia a Santo Spirito per la notte insonne appena trascorsa dai residenti affacciati alle finestre ad osservare il fallimento del piano anti-movida. Lo spettacolo è andato in scena a poche ore dal Consiglio comunale che aveva il caso Santo Spirito all'ordine del giorno, per l'ennesima volta negli ultimi 20 anni.
Sagrato pieno, alcol, canti e balli fino all'alba "Se il piano era questo è riuscito benissimo" sorridono amaramente le finestre delle case affacciate su via del Presto di San Martino.
Il racconto della notte su whatsapp.
Le prime immagini sono circolate dopo cena con la segnalazione di una festa annunciata proprio sul sagrato delle polemiche e denunciata alle istituzioni nel pomeriggio come dichiarato dalla portavoce del Comitato residenti di Santo Spirito.
A mezzanotte altre immagini "Musica alta e schiamazzi, bicchieri e bottiglie ovunque. Non si è visto nessuno. Possibile che nessuno intervenga?" ed intanto le persiane restano aperte con gli obiettivi puntati sulle gradinate.
Alle 3 di notte "Sono ancora in corso i bagordi, via de' Coverelli è una latrina".
Alle 4 e 30 un'altra segnalazione "Urlano ancora a squarciagola".
Una notte insonne per i residenti. La prima dell'estate 2021.