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​Firenze non dimentica la strage dei Georgofili

Ventotto anni dopo la notte della strage dei Georgofili Firenze ricorda l'attentato nel quale persero la vita 5 persone e altre 48 rimasero ferite

Alle 1 e 04 del 27 Maggio 1993 un Fiat Fiorino carico di esplosivo esplode e distrugge la Torre del Pulci uccidendo Fabrizio, Angela, Caterina, Nadia e Dario, è la strage dei Georgofili che sarà ricordata a Firenze.

Nonostante le limitazioni alle iniziative in piazza e convegni in presenza, mercoledì 26 e giovedì 27 Maggio verrà ricordato quel boato che ventotto anni fa, nel 1993, sconquassò il capoluogo toscano in una tranquilla notte di maggio. Regione, Comune di Firenze, Comune di San Casciano in Val di Pesa e associazioni dei familiari delle vittime, tutti insieme come ogni anno.

Si comincia il 26 Maggio alle ore 16 dall’Auditorium di Santa Apollonia con il webinar “Sblocchiamo la verità! – Negli anni dell’epidemia e dei lockdown nuove rivelazioni e indagini danno speranza alla ricerca della piena Verità e Giustizia sulla stagione delle stragi del 1992-1993” organizzato in collaborazione della Regione Toscana / Toscana Notizie / Fondazione Sistema Toscana alla presenza, dopo i saluti di del presidente della Toscana Eugenio Giani, dell'assessore regionale Stefano Ciuoffo, del sindaco Dario Nardella e dell'assessore Alessandro Martini, del procuratore nazionale antimafia Cafiero De Raho, del procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo, del procuratore aggiunto Luca Guido Tescaroli e del legale dell'Associazione Danilo Ammannato e gli interventi del presidente dell’Associazione Luigi Dainelli e il contributo di professore e studenti della redazione di LeoMagazine del Liceo Da Vinci di Firenze, impegnati con in un progetto di memoria sostenuto dal MIUR; conduce Sara Ghilardi.

Alle 19 e 30 il collegamento streaming, passa dal Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio con “Aspettando le 1:04” la celebrazione dell’anniversario con gli interventi del Sindaco e del Prefetto e poi musica, teatro e altri contributi studenteschi prima della deposizione di una corona floreale in Via dei Georgofili alle ore 1:04 del 27 maggio, evento a numero chiuso causa disposizioni per Covid19 trasmesso comunque in diretta Facebook sui canali dell’Associazione e della Regione.

Grazie alla collaborazione e al coordinamento con l’Associazione Culturale InsettoStecco sarà Teatri d’Imbarco di Niccola Zavagli e Beatrice Visibelli a presentare la sera del 26 Maggio in Palazzo Vecchio una lettura scenica relativa alla Strage, primo studio di uno spettacolo che andrà poi in scena all’auspicata ripresa della stagione teatrale di ottobre; altro graditissimo contributo musicale arriverà dall’Orchestra Sinfonietta del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze (classe di Formazione Orchestrale del Prof. Paolo Ponziano Ciardi) diretta da Michele Sarti.

Il 27 Maggio alle ore 8.30, in diretta Facebook dal cimitero de La Romola, San Casciano Val di Pesa (FI) si terrà la deposizione di una corona floreale sulla tomba della Famiglia Nencioni, vittima della Strage; alle 12 dal Palazzo di Giustizia di Firenze si potrà seguire l’inaugurazione del Centro di digitalizzazione degli atti processuali delle stragi del 1993 e infine dalle 15 “San Casciano Val di Pesa ricorda" con messaggi istituzionali e video contributi dalla comunità di San Casciano Val di Pesa a cura Tiziana Giuliani (Premio Matteotti 2020) Teatro dei Passi - Arca Azzurra Eventi da vedere sui canali online di Comune e Associazione.