Questa situazione, secondo il sindacato, "non è più tollerabile, ancor meno da parte di una società, la Aig che gestisce l'Ostello, che in questi mesi si è accreditata come attenta ai temi sociali". L'ostello Villa Camerata ospita anche alcune decine di profughi, accoglienza che consente alla Aig di percepire un compenso. Per avere un sostegno economico, si spiega nella nota della Cgil, alcuni lavoratori sono stati costretti a dimettersi per giusta causa per poter accedere almeno al sussidio di disoccupazione.
I lavoratori avrebbero voluto evitare questa mobilitazione, anche in segno di attenzione per gli ospiti della struttura, e con la speranza che i reiterati impegni della Aig, assunti anche di recente ai vari livelli, si concretizzassero.
Al momento però queste speranze sono state vane, spiega la Cgil, "poiché le condizioni di lavoro rimangono invariate". I lavoratori sono perfettamente consapevoli dei grossi problemi finanziari che coinvolgono la Aig, ma questi non dipendono certamente dal personale ma da scelte sbagliate di chi in questi anni ha gestito l'associazione. La Cgil ha fatto richiesta di incontro presso le istituzioni pubbliche, affinché si trovi una soluzione visto anche il tema sociale che caratterizza l'Ostello stesso.