I quattro nuovi arresti scattati stamattina nell'ambito delle indagini dei carabinieri sulla morte di Duccio Dini, travolto e ucciso mentre era in scooter nell'inseguimento tra rom all'Isolotto il 10 giugno, hanno riacceso il dibattito sulla sicurezza e anche sui criteri di assegnazione degli alloggi popolari in cui vivevano alcuni degli arrestati.
A questo proposito il sindaco Dario Nardella, in un tweet, ha ringraziato carabinieri e procura e poi ha detto: "Devono lasciare immediatamente le case popolari. La Regione Toscana cambi subito la legge con la nostra proposta: niente casa popolare a chi delinque".