Un appello scritto sia in italiano che in inglese per dare la massima diffusione al messaggio. Lo ha pubblicato su Facebook il padre di Niccolò Ciatti, Luigi, nella speranza che arrivi al ragazzo olandese che, si legge nel testo, pare abbia girato il video del pestaggio nella discoteca St. Trop di Lloret de Mar costato la vita al giovane di Scandicci. La tragedia avvenne il 12 agosto dello scorso anno.
"Io, Cinzia e Sara teniamo a lanciare un appello per noi di estrema importanza, nella speranza di ricevere l’aiuto che richiediamo. La mattina del 12 di agosto del 2017, presso la discoteca St. Trop in località Lloret de Mar, un ragazzo ha trasmesso alla biglietteria, tramite Bluetooth, il filmato di Niccolò che ha poi fatto il giro di tutti i social. Di questo lo ringraziamo molto perché ci ha fornito una prova importante per il nostro cammino verso la giustizia!". A lui il babbo di Niccolò ha chiesto di essere contattato anche in forma anonima.
"Ripeto, non è necessario che il ragazzo in questione dia le sue generalità - si legge nel post sul social network - ma chiediamo solamente di fare con lui una chiacchierata tra adulti al fine di fare chiarezza in una situazione molto intricata. L’unica cosa che desideriamo è che nostro figlio trovi la pace di cui è degno, e che i suoi carnefici ricevano la punizione che meritano".
Della morte di Niccolò sono accusati tre ceceni, protagonisti dell'aggressione andata in scena davanti agli occhi dei tanti ragazzi che quella sera si trovavano nel locale. Dopo che il corpo del giovane fu portato fuori dalla discoteca, in pista si ricominciò a ballare come se niente fosse accaduto.