Il ristorante, spiega la società di gestione del locale di Santo Spirito, "non ha assolutamente alcun impianto in comune con l'immobile dove è avvenuto il rinvenimento" e si trova a "ben tre numeri civici distante, non al piano inferiore dell''immobile che già di per se è una cantina di un altro edificio".
Nella stessa nota, la società precisa che il locale non "è mai stato interessato da effluvi particolari".
I carabinieri, che liberi dal servizio erano a cena nel locale, hanno avviato le indagini dopo aver avvertito l'odore della droga che aleggiava nella zona. Alla fine in manette sono finiti due giovani di 19 e 24 anni.