La primavera è vicina ma a notte fonda fa ancora molto freddo e chi non ha un tetto sotto al quale ripararsi lo cerca dove può. Capita che lo trovi anche nella sala d'aspetto del pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio dove intere file di sedili, nelle ore più tarde della notte, diventano giacigli di fortuna.
Sono molti, infatti, i senzatetto che si stendono o si siedono in attesa che arrivi il mattino. Ovunque, l'aria pesante del sonno di chi è abituato a dormire con un occhio aperto e uno chiuso e, a terra, qualche bagaglio con tutti gli averi.
Chi, suo malgrado, si trova ad aspettare il proprio turno per accedere al presidio diventa spettatore e protagonista allo stesso tempo di uno spettacolo umano che non lascia indifferenti. Sospeso il giudizio sulla liceità della presenza dei senzatetto nella sala d'aspetto del pronto soccorso, resta solo molta amarezza.