Attualità

Nel parco pubblico porte aperte su piante e fiori

Distanziamento dei visitatori e conteggio delle persone agli ingressi del parco nel rispetto delle norme anti Covid per evitare assembramenti

Torna al Giardino dell’Orticultura la Mostra mercato di piante e fiori con 70 espositori, laboratori ed eventi culturali. L’iniziativa, in programma da venerdì 2 a domenica 4 ottobre a ingresso gratuito dalle 9 alle 19, è organizzata dalla Società Toscana di Orticultura e si svolgerà su tre giorni per consentire una migliore distribuzione dei visitatori nel rispetto delle norme anti Covid e con contapersone agli ingressi per evitare assembramenti.

“Una manifestazione alla quale il Comune di Firenze tiene molto all’interno di un giardino che per un fine  settimana si animerà con eventi di qualità all’insegna dell’ambiente e della cultura verde - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -. Dopo il lockdown e l’inaugurazione virtuale dell’aprile scorso, già l’edizione straordinaria di giugno aveva ridato il via alla mostra e al settore vivaistico, che ora apre le porte a 70 espositori e visitatori in tutta sicurezza. Un’occasione di riflessione e approfondimento sulla centralità della sfida ambientale per la salute del pianeta”.

Dopo l’edizione straordinaria dal 29 maggio al 2 giugno, il giardino caratterizzato dal Tepidario ottocentesco di Roster torna ad animarsi con oltre 70 espositori qualificati e specialisti delle varie tipologie di piante: fruttiferi, rose, succulente, carnivore, acquatiche, orchidee, aromatiche, erbacee, arbustive, fioriture autunnali, bulbi, ortensie, garofani, iris oltre a vasi, terricci e accessori da giardino. Vivaisti esperti, alcuni di terza generazione, risponderanno a tutte le domande dei clienti, consigliando le specie più adatte ad ogni esigenza. 

Tra le iniziative culturali in programma, la presentazione del libro la “Terra salvata dagli alberi” alla presenza dell’autore Francesco Ferrini, presidente della Scuola di Agraria dell’Università di Firenze, con l’intervento di Alberto Giuntoli paesaggista e presidente della Società Toscana di Orticultura e dell’assessore all’Ambiente del Comune di Firenze Cecilia Del Re.