Momenti di panico nella zona di Rifredi, a Firenze, dove le urla di una donna provenienti da un bar hanno messo in allarme i vicini di casa che hanno chiamato il 112. I militari hanno arrestato un uomo, un cittadino albanese di 30 anni, con l'accusa di atti persecutori ai danni della ex compagna.
L'episodio è accaduto intorno alle 2 di notte quando l'uomo si sarebbe presentato all'interno del bar dove lavora la ex compagna. L’uomo si era presentato nel pomeriggio ed era stato allontanato dai carabinieri ma intorno alle 2 si è ripresentato per sottrarle il cellulare al fine di controllarne il contenuto e perseverare con le minacce. Alcuni cittadini, allarmati dalle urla, hanno chiamato i carabinieri.
L'antefatto. I militari hanno ricostruito i precedenti avvenuti dopo la fine della relazione risalente allo scorso Luglio. La donna avrebbe ricevuto ripetute minacce di morte da parte dell’uomo tanto da essere costretta a cambiare il proprio stile di vita e qualche giorno fa ha sporto denuncia poiché l’uomo si presentava sul luogo di lavoro dove in più occasioni l'avrebbe minacciata di morte nel caso in cui l’avesse vista parlare con qualcuno.