Arte

Museo Stibbert, una camera delle meraviglie

Una mostra con gran parte degli oggetti più rari e inconsueti raccolti da Frederick Stibbert durante la seconda metà dell’Ottocento

L’esposizione, intitolata ‘Una Wunderkammer ottocentesca. Itinerario tra le rarità collezionistiche di Frederick Stibbert’, realizzata col contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, indagherà tutta una tipologia di inedite opere d'arte e d’artigianato collezionate da Frederik Stibbert ricalcando la moda per le raccolte enciclopediche seicentesche allestite soprattutto in Germania.
Vissuto in un'epoca durante la quale le nuove scoperte scientifiche avevano favorito i viaggi verso continenti fino ad allora poco conosciuti, Stibbert volle documentare nel suo Museo gli usi e costumi delle popolazioni non solo europee e mediorientali, ma anche dell'Africa e dell'India spingendosi verso la Russia e la Cina, il Giappone.

La mostra sarà un curioso viaggio nella storia di mondi lontani rivissuto attraverso gli occhi di un collezionista che seppe dare forma alle descrizioni di ambienti e oggetti presenti nei romanzi di Jules Verne.

L’apertura della mostra coinciderà con la presentazione al pubblico, dopo un attento restauro realizzato anch’esso col contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, della Sala Moresca e della Sala del Condottiero due degli ambienti più significativi allestiti da Frederick Stibbert con parte delle opere acquistate durante i suoi viaggi.