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Multe rosa in pensione e arriva lo scontrino

Lo scontrino sarà stampato con lo smartphone. Gli agenti della municipale hanno ricevuto 80 dispostivi, nelle prossime settimane arriveranno a 400

Una rivoluzione digitale ma anche culturale per Firenze che abbandona i verbali rosa per passare alle multe stampate sullo scontrino. Resta valido lo sconto del 30 per cento se il pagamento viene effettuato entro 5 giorni dalla notifica.

I primi 80 smartphone che consentono, grazie a una piccola stampante termica portatile, di rilasciare l’avviso di pagamento tramite sistema PagoPA sono stati consegnati a Gavinana, Porta Romana e Isolotto.

Lo scontrino con QrCode che sostituisce il vecchio verbale rosa e con il quale si può procedere al pagamento presso qualunque sportello abilitato oppure on line.

Con i 400 dispositivi in distribuzione tutti gli agenti potranno, in caso di sanzione, lasciare il nuovo avviso con le informazioni per procedere al pagamento che dal 1° Marzo potrà avvenire soltanto con le modalità riportate nell’avviso di accertamento elevato con lo smartphone e stampato con il dispositivo portatile. 

Nelle prossime settimane gli agenti ancora non dotati della nuova attrezzatura lasceranno sul veicolo una sorta di verbale rosa modificato: nella parte posteriore riporterà le informazioni su come pagare la sanzione. In concreto il cittadino dovrà scaricare l’avviso di pagamento dal sito della municipale inserendo nel form i dati richiesti (data e numero verbale, targa veicolo) e procedere poi con le stesse modalità previste nel caso dello scontrino con il QrCode.

Non è consentito il pagamento con questi tipi di avvisi in caso di una violazione con decurtazione dei punti. In questo caso si deve attendere la notifica del verbale o, in alternativa, si può chiedere alla Polizia Municipale la notifica immediata se presenti sul posto al momento della sanzione.

Il pagamento on line delle multe tramite PagoPa, si effettua senza registrazione. A conferma dell’avvenuto pagamento il cittadino riceve una email che funziona da ricevuta (da conservare per 5 anni). Il versamento viene immediatamente registrato negli archivi comunali. Si applicano commissioni che variano in base allo strumento utilizzato e al prestatore di servizio. Per effettuare il pagamento è necessario inserire i dati presenti nell’avviso di pagamento: codice fiscale/partita iva e codice di avviso.