Attualità

Malamovida e degrado, in vigore le nuove regole

Via alle norme sulla movida sostenibile stabilite con ordinanza, mentre decolla il programma di eventi anche sui sagrati. Dubbi dai comitati

I comitati sono perplessi: da Santo Spirito non pensano proprio che vietare di mangiare e bere sui gradini della basilica nei fine settimana possa avere un impatto risolutivo e tornano a chiedere una cancellata a tutela della chiesa. Ma intanto entrano in vigore oggi le norme conenute nell'ordinanza comunale sulla ‘movida sostenibile’ che punta a combattere il degrado della notte con divieti e limitazioni, contando anche sulla deterrenza derivante dagli spettacoli che d'estate si svolgeranno in tutti i quartieri e in particolare anche in centro sui sagrati di solito più afflitti dal malcostume.

Per una migliore fruibilità degli spazi e per rispettare i luoghi di culto, l’ordinanza prevede che sui sagrati della Basilica di Santa Croce, della Basilica di Santo Spirito e della Chiesa di Sant’Ambrogio a decorrere da oggi 3 Giugno il transito sia consentito unicamente per l’accesso ai luoghi di culto, che siano vietati lo stazionamento e il consumo di cibi e bevande di qualsiasi genere, consentendo invece la presenza delle persone che partecipano o assistono agli eventi culturali o alle iniziative sociali promossi o autorizzati dal Comune di Firenze o dalle autorità religiose.

Sulle scalinate sottostanti i sagrati, sempre da oggi 3 Giugno, nei giorni di venerdì e sabato, dalle 21 alle 3 del giorno successivo è vietato il consumo di cibi e bevande di qualsiasi genere. Dono sempre consentiti il transito e lo stazionamento, purché lasciando liberi gli spazi organizzati per assicurare l’accesso ai luoghi di culto, e comunque tenendo un comportamento rispettoso dei luoghi.

I bagni pubblici saranno aumentati nelle ore serali in piazza Santo Spirito, piazza Ghiberti e borgo Santa Croce. Saranno aperti gratuitamente dalle 21 alle 3 nelle serate di giovedì, venerdì e sabato. Il prolungamento orario va fino al 1 Ottobre. Nelle stesse aree saranno potenziate le attività di svuotamento e pulizia dei contenitori per lo smaltimento dei rifiuti.

I contenuti dell’ordinanza saranno pubblicizzati anche tramite totem vicini alle chiese interessate. Per assicurare ulteriore informazione e orientare i conseguenti comportamenti positivi, a supporto dell’azione degli agenti della polizia municipale e secondo le disposizioni da essa impartite possono essere impiegati anche gli steward.

Come detto, dal comitato dei residenti di Santo Spirito la portavoce Camilla Speranza non è soddisfatta delle misure: "Tutti i giorni e ad ogni ora del giorno, della sera e della notte le scalinate della Basilica di Santo Spirito diventano un abbeveratoio e una mangiatoia, con la conseguente orinatura sulle facciate della Basilica e sulle facciate delle abitazioni e con il disturbo della quiete pubblica", afferma.