Attualità

Morti sulle strade, molti andavano a lavoro

L'Associazione Lorenzo Guarnieri analizza gli ultimi dati sui sinistri stradali e torna sul confronto tra sicurezza stradale e sicurezza sul lavoro

L'Associazione Lorenzo Guarnieri prende spunto dai dati forniti dall'Inail per proporre sui social una riflessione in merito al fenomeno della incidentalità stradale che coinvolge il mondo del lavoro. "Nel 2018 sono morte 1.218 persone sul lavoro, un dato in aumento del 6 percento rispetto al 2017 e di queste 605 si trovavano su un mezzo di trasporto diretto sul luogo di lavoro" è il commento dell'associazione fiorentina. La nota prosegue poi "I numeri dimostrano che la violenza stradale è un problema anche nel mondo della sicurezza del lavoro. Purtroppo non sono solo numeri, sono famiglie, comunità, tragedie che come cittadini e amministratori accettiamo spesso come destino ma che destino non sono. Sono frutto di comportamenti sbagliati e evitabili dell'uomo. Forse un giorno ce ne accorgeremo".

Il tema è stato spesso dibattuto anche in ambiti sindacali a seguito di tragedie registrate sulle strade, giungendo spesso alla conclusione di un necessario approfondimento delle dinamiche del fenomeno che vedrebbe gli automobilisti - lavoratori già "impegnati sul lavoro" nel momento in cui salgono sul mezzo che li condurrà a prendere servizio.