La piccola è nata dopo un parto che all'inizio non sembrava difficile, come è riportato sul quotidiano La Nazione, poi alla madre si sarebbe lacerato l'utero e secondo l'avvocato che difende la famiglia non ci sarebbe stata celerità da parte dei medici per arginare la tragedia.
La neonata è quindi stata nell'utero senza poter respirare per un'ora. E quando è nata praticamente era già morta. Intubata e attaccata ai macchinari per nutrirla e farla respirare. Giada, questo il nome della piccolina, è morta dopo giorni di agonia il 12 luglio all'ospedale di Careggi.
La famiglia adesso è seguita dall'avvocato Letizia Cacciari, che depositato una denuncia alla Procura di Firenze per fare luce sulla vicenda.