Cronaca

Molestava i turisti gridando "Allah Akbar"

Il Viminale ha reso noto l'espulsione di tre soggetti ritenuti pericolosi. Tra questi c'è anche uno che ha abitato a Firenze

Il Viminale ha fatto sapere di aver rimpatriato tre persone perché ritenute vicine agli ambienti dell'estremismo islamico.

Uno di questi è un 22enne marocchino che ha numerosi precedenti per reati comuni, trovato più volte in stato di ebbrezza alcoolica.

Il giovane, nell'ottobre 2017, era nelle vicinanze della sinagoga di Firenze, e aveva turbato i passanti gridando "Allah Akbar". In quel caso era stato trovato anche in possesso di un coltello da cucina.

Gli altri due espulsi sono un cittadino gambiano di 24 anni che risiedeva a Roma e che più volte aveva manifestato intenti criminosi verso i cristiani e un tunisino di 28 anni che era detenuto nel carcere di Modena per reati contro il patrimonio e droga. Quest'ultimo durante la detenzione aveva pronunciato frasi inneggianti all'Isis.

Sono 339 le espulsioni eseguite dal gennaio 2015 ad oggi. Nel solo 2018 sono state 102.