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Mense scolastiche, ecco le novità del nuovo bando

Sono 15 i centri cottura per 20mila pasti al giorno. Ecco le novità del bando di gara per l’assegnazione del servizio mensa nelle scuole fiorentine

Il Comune di Firenze ha pubblicato il bando di gara per l’assegnazione del servizio mensa nelle scuole fiorentine dove i 15 centri cottura servono quasi 20mila pasti ogni giorno.

"Non aumenta il costo del pasto per le famiglie. La tariffa per i cittadini resta invariata anche quest’anno, come da 11 anni a questa parte. Il prezzo varia solo per il Comune: come amministrazione comunale abbiamo messo più risorse per far sì che le famiglie non subiscano nessun rincaro per usufruire del servizio” ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro. 

Si tratta di una ‘gara ponte’ perché porterà alla nuova gestione in house del servizio a livello metropolitano entro la fine dell’anno scolastico 2022/23.

“Si tratta di un bando di gara sperimentale - ha spiegato Funaro - Da quest'anno, secondi in Italia solo a Roma, abbiamo deciso di puntare tutto sulla qualità, alla quale si affianca la valorizzazione della filiera corta. Queste scelte ci accompagnano nel percorso verso il nuovo sistema di gestione del servizio mensa già ufficialmente avviato con l'adozione delle linee di indirizzo e sul quale siamo al lavoro con l'assessore Gianassi”.

Le principali novità: la qualità del progetto come unico criterio di aggiudicazione del servizio, senza che sia prevista la presentazione di ribasso economico; il prezzo fisso a 4,90 a pasto per il Comune; la richiesta di un progetto di riassorbimento del personale da parte delle aziende in assenza del quale è prevista l’esclusione. 

Le conferme. Per verificare la qualità della refezione scolastica anche in questo anno scolastico, come nello scorso, sono previsti i controlli esterni.

Le domande, da parte delle aziende di ristorazione che vogliono partecipare, possono essere presentate entro il 29 Ottobre prossimo.

L'appalto, del valore totale stimato di poco più di 32 milioni di euro Iva esclusa, avrà la durata di 8 mesi con decorrenza dal 1° Gennaio 2022 fino al 31 Ottobre 2022, rinnovabili per ulteriori 8 mesi, al termine dei quali è eventualmente attivabile una ‘proroga tecnica’ di ulteriori 4 mesi.