Dopo una serie di accertamenti il questore Intini ha disposto la chiusura per trenta giorni del circolo di via delle Porte Nuove dove, il 18 marzo scorso, scoppiò un litigio fra avventori che degenerò all'esterno in una gigantesca rissa fra almeno quaranta peruviani.
Le successive indagini della polizia hanno evidenziato che "il locale è abitualmente frequentato da soggetti pericolosi - spiega la questura in una nota - soggetti che soliti abusare di bevande alcoliche e che in ragione di ciò si rendono autori di frequenti liti e violenti tafferugli".
"L'unico intento perseguito dai gestori del ciroclo - spiega ancora la questura - è quello di far consumare alcolici ai propri clienti, i quali accedono al circolo liberamente senza espletare alcuna formalità associativa prevista dalla legge".
In virtù di questo la polizia sta vagliando la possibilità di chiedere all'amministrazione, attraverso la prefettura, la revoca delle licenza ai titolari e quindi la chiusura definitiva del locale.
Il sindaco Dario Nardella ha commentato la notizia dichiarando che l'amministrazione comunale è pronta a revocare la licenza.