Cronaca

Alza la scopa e minaccia moglie incinta e figlia

Insulti, ingiurie e botte anche con la scopa: la donna terrorizzata si è barricata in camera con la figlioletta e ha chiesto aiuto

Offese, ingiurie e botte anche con la scopa che impugnava per minacciare la moglie incinta e la figlioletta che nel frattempo, terrorizzate, si erano barricate in una stanza della casa. Non era la prima volta, e ieri sera intorno alle 20 lei è riuscita a chiamare la polizia e raccontare il suo supplizio.

Quando gli agenti sono giunti sul posto, l'hanno trovata che piangeva sul pianerottolo di casa mentre lui, 37 anni, teneva la bambina stretta a sé. Gli agenti sono riusciti a far allontanare la vittima e la minore affidandole alle cure del personale medico del 118, ma proprio in questo frattempo l'uomo si è avvicinato alla finestra minacciando di lanciarsi nel vuoto. Due poliziotti sono riusciti a bloccarlo all’interno dell’appartamento, riportando qualche lieve contusione.

Secondo quanto ricostruito i due coniugi sono legati ormai da anni, anche se la donna per via dei maltrattamenti aveva in passato già tentato di interrompere la relazione col marito. Il passato è segnato da varie denunce da parte della vittima, a seguito delle quali il tribunale aveva disposto che l'uomo lasciasse il tetto coniugale.

Tuttavia, temendo ripercussioni sulla figlia, la donna avrebbe subito dopo ritentato una nuova convivenza senza sporgere ulteriori segnalazioni alle forze di polizia. Fino a ieri sera, quando l’ennesimo episodio di violenza l'ha spinta a chiedere aiuto. La piccina è incolume. La donna ha riportato lesioni giudicate guaribili con qualche giorno di prognosi. Lui è stato accompagnato al carcere fiorentino di Sollicciano. La polizia non esclude ulteriori sviluppi investigativi.