Botte alla moglie e poi, quando ha visto i poliziotti intervenuti sul posto, lascia cadere il bebè che teneva in braccio, suo figlio di un anno. Solo la prontezza di un ispettore che lo ha afferrato al volo ha impedito l'impatto al suolo.
E' accaduto la scorsa notte. L'uomo, 28 anni, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. La donna e i bambini, il piccino di un anno e un altro bimbo poco più grande, sono stati portati in ospedale per gli accertamenti del caso.
L'allarme è scattato attorno alla mezzanotte. A chiamare le forze dell'ordine sono stati i vicini: la donna infatti era riuscita a sfuggire alle violenze di lui, trovando rifugio con uno dei due figlioletti proprio in un appartamento adiacente. L'uomo a quel punto ha tentato di sfondarne la porta.
Intanto il bimbo più piccolo era rimasto, piangente, col 28enne che lo aveva strappato dalle braccia della mamma. Nel parapiglia anche la coppia che aveva accolto la signora in fuga è stata aggredita, tanto che la donna ha riportato lievi contusioni.
La vittima dei maltrattamenti ha riferito alla polizia che l'episodio non era che l'ultimo di una serie che lei, però, non aveva mai denunciato. In passato l'avrebbe anche minacciata con un coltello. Ieri sera lui aveva iniziato a insultarla e picchiarla fino a farla cadere a terra, afferrandola al collo davanti ai bambini, terrorizzati.