Lo sciopero è stato annunciato in un comunicato firmato dalle Rsu Malo Borgonovo e Campi Bisenzio, Filctem Cgil, Femca Cisl.
La decisione è arrivata dopo i recenti incontri sul futuro dell'azienda. "Il tempo delle promesse si è concluso, occorre urgentemente passare ai fatti, da mesi attendiamo una ricapitalizzazione che non arriva mai. Nel corso delle recenti assemblee i lavoratori hanno bocciato all’unanimità il piano della dirigenza che prevede venti esuberi a Campi Bisenzio e 38 nello stabilimento di Borgonovo Val Tidone a Piacenza".
I sindacati hanno quindi proclamato un pacchetto di 20 ore di sciopero. "Occorrono investimenti ben più forti degli attuali 20 milioni in 18 mesi annunciati - hanno detto le rsu - che servirebbero a mala pena a coprire le perdite dei prossimi esercizi, ma, purtroppo, apprendiamo che il Cda non ha ancora deliberato nulla su questi 20 milioni, rimandando ulteriormente la ricapitalizzazione e la possibilità di far ripartire l''azienda. E'' già fin troppo tardi, una buona parte della collezione è stata pregiudicata per le conseguenze della mancanza di liquidità e non arriverà mai in tempo nei negozi".