Cronaca

Magherini, sì alle sentenze Aldrovandi e Rasman

Il giudice del tribunale di Firenze Barbara Bilosi ha ammesso nel processo per la morte di Riccardo Magherini, le sentenze di altre due casi simili

La richiesta di ammettere nel processo di Firenze queste due sentenze era partita dall'avvocato della famiglia Magherini, Fabio Anselmo, considerate "le circostanze simili di morte di Magherini con gli analoghi casi di Federico Aldrovandi e Riccardo Rasman". 

Anselmo ha ricordato che anche Aldrovandi e Rasman morirono per asfissia mentre erano nella custodia delle forze dell'ordine. Le sentenze di condanna ammesse al processo Magherini riportano delle condotte illegittime di agenti di polizia mentre fermavano i giovani Aldrovandi e Rasman, che poi morirono. 

Sempre il giudice Bilosi ha invece rigettato la richiesta del pm Luigi Bocciolini che aveva chiesto di fare una nuova perizia dopo le affermazioni di un consulente della difesa riguardo alla posizione in cui venne tenuto in strada, a terra, Riccardo Magherini, dai carabinieri che lo fermarono la sera del 2 marzo 2014. 

Secondo il perito una posizione prona "che favorisce la respirazione in un soggetto con difficoltà" e quindi non avrebbe causato asfissia, indicata come concausa del decesso di Magherini dall'autopsia.