Attualità

Maggio, la Fials contro gli incarichi di Bianchi

Segnalazione all'autorità nazionale anticorruzione del sindacato degli orchestrali per una presunta irregolarità nelle cariche ricoperte

Quello che la Fials chiede all'Anac è che verifichi "se da parte della Fondazione del Maggio Musicale fiorentino vi sia stata violazione degli obblighi sulla trasparenza amministrativa previsti dal d.lgs. 33/2013".

La segnalazione nasce perché, spiega il sindacato, è emerso "che il sovrintendente Francesco Bianchi sarebbe stato sino allo scorso aprile 2016 membro del Consiglio di sorveglianza del Gruppo Intesa San Paolo", nonostante sul "sito della Fondazione vi sia un documento sottoscritto dal sovrintendente con il quale lo stesso dichiara di non trovarsi in nessuna delle condizioni del decreto, che prevede tra l'altro la titolarità di alcune cariche e lo svolgimento di attività professionali". 

La Fials ora chiede che l'Autorità anticorruzione chiarisca se tra gli incarichi professionali e le cariche previste rientri anche quella di membro del Consiglio di sorveglianza di un gruppo bancario. 

 "In buona sostanza - prosegue la nota - sembrerebbe che il sovrintendente Bianchi nel corso del 2015 sedesse nel Consiglio di sorveglianza proprio di un Gruppo bancario del quale fa parte una delle banche creditrici del teatro. Una di quelle banche con le quali, secondo quanto indicato nella relazione del Collegio dei revisori allegata al Bilancio 2015, la Fondazione ha proceduto ad un accordo stralcio per la ricontrattazione del debito configurando in tal modo un'ipotesi di conflitto d'interessi".