Attualità

L'Università dichiara guerra alla violenza

Le nuove regole contro discriminazioni e abusi sulle donne al centro del corso rivolto ad avvocati, magistrati e studenti di giurisprudenza

Si chiama ''Contrasto a violenza e discriminazioni di genere: tutela della vittima e repressione dei reati' il corso diviso in sette appuntamenti dal 12 maggio al 30 giugno rivolto agli operatori delle associazioni che si occupano di tutelare le donne vittime di violenza, agli avvocati, ai magistrati e agli studenti della scuola di giurisprudenza. 

A organizzare il corso all'Università sono il dipartimento di scienze giuridiche dell'Ateneo in collaborazione con la Scuola superiore della magistratura che ha sede a Scandicci e con il patrocinio dell'Ordine degli avvocati.

La didattica sarà articolata in lezioni frontali ed esercitazioni, nel corso delle quali saranno affrontati i principali aspetti sociologici e giuridici legati al tema della violenza di genere. Particolare attenzione sarà rivolta ai profili che riguardano il diritto processuale penale.

"L'esigenza di offrire un supporto alle donne vittime di violenza ha stimolato un intenso dibattito da cui sono scaturiti numerosi interventi normativi - spiega la direttrice del corso Carlotta Conti - l'intento di questo percorso è di fornire una panoramica del fenomeno tramite un'analisi multidisciplinare e degli strumenti offerti attualmente dalla legislazione".