Fu proprio Matteo Renzi il primo firmatario dell'iziativa lanciata dai genitori di Lorenzo Guarnieri, morto a 17 anni nel 2010, investito da un pirata della strada.
E arriva il via libera del Parlamento all'introduzione del reato di omicidio stradale. Il testo è stato approvato in via definitiva dal Senato, dove il governo ha posto la fiducia incassando 149 voti favorevoli, 3 no e 15 astensioni.
E il premier esulta:"Per Lorenzo, per Gabriele, per le vittime della strada. Per le loro famiglie. L'omicidio stradale è legge #finalmente", scrive su twitter dopo il via libera alla legge aggiungendo: "E' stata dura ma questa legge è realta'".
Stefano Guarnieri, presidente dell’Associazione e padre di Lorenzo parla di una grande soddisfazione, per lui e per tutte le famiglie che hanno perso qualcuno in questo modo, sottolineando che ora è il momento di guardare avanti e continuare a lavorare sulla sicurezza stradale.