Cronaca

Locale sospeso per 30 giorni ci ricasca e richiude

Dopo un recente stop imposto per 30 giorni, gli agenti avrebbero riscontrato ancora tracce riconducibili al consumo di droga all'interno del locale

Nuova sospensione per un locale del centro storico di Firenze che aveva riaperto i battenti solo da poche settimane, dopo uno stop forzato di 30 giorni.

Il questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma ha nuovamente sospeso la licenza, questa volta per 15 giorni. 

Il provvedimento di Luglio era stato adottato a seguito di controlli della polizia che in un’occasione aveva identificato all’interno dell’esercizio alcune persone già note per i loro precedenti, sorprendendone altre due in possesso di cocaina per uso personale. Abbandonato su alcuni divanetti era stato anche rinvenuto e sequestrato qualche grammo di droga tra marijuana e cocaina.

Nel corso degli ultimi anni, lo stesso locale era stato inoltre già oggetto di altri provvedimenti di sospensione della licenza, di durata diversa e sempre per motivi di ordine e sicurezza pubblica.

La settimana dopo Ferragosto, durante un controllo, gli agenti del Commissariato Oltrarno avrebbero nuovamente accertato la presenza nel locale di persone con svariati precedenti di nonché tracce - tra i quali ritagli di cellophane verosimilmente utilizzati per il confezionamento degli stupefacenti - per i poliziotti riconducibili al consumo di droghe. Nei giorni successivi e fino alla scorsa settimana sarebbero stati poi effettuati almeno altri due controlli nel corso dei quali sarebbe ancora una volta emersa la presenza all’interno del locale di persone già note alle forze di polizia.

Il questore ha nuovamente rilevato la sussistenza di condizioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.