Attualità

Lo splendore marmoreo del dio fluviale

Completato il restauro della statua realizzata da Michelangelo tra 1526 e 1527. Dal 1965 era custodita nella Casa Buonarroti

Un ritorno alla luce reso possibile grazie al restauro portato a compimento dagli esperti dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze. La statua, unica nel suo genere, appartiene a una tipologia di cantiere destinata alla distruzione e realizzata in materiali per loro natura effimeri e deve la propria sopravvivenza alla fama del suo autore ed alla preveggente generosità di Bartolomeo Ammannati. Dal dicembre 1965 si trova in deposito a Casa Buonarroti.

Alla presentazione del restauro, oltre alla presidente Giuliani ed alla Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno Cristina Acidini sono intervenuti la Presidente della Fondazione non profit Friends of Florence Simonetta Brandolini d’Adda e Pina Ragionieri, Presidente della Fondazione Casa Buonarroti.

Il restauro è stato realizzato dall'Opificio delle Pietre Dure grazie al contributo finanziario della Fondazione non profit Friends of Florence.