Il loro comportamento è stato notato subito e non c'è voluto molto a capire che i tre presunti clienti stessero in realtà rubando. Da un lato, infatti, riponevano generi alimentari e cosmetici in uno zaino blu. Dall'altro, nel frattempo, facevano lo stesso in un sacchetto dell'Esselunga. Peccato che lo zaino, quando poi sono arrivati alle casse automatiche, fosse molto più pesante del sacchetto e che loro abbiano pagato solo i 39 euro di prodotti che si trovavano nella busta.
A quel punto i vigilantes e i carabinieri li hanno bloccati e nello zaino hanno trovato merce per 2102 euro: si tratta di articoli di profumeria molto costosi.
I tre sono un 40enne di origini tedesche, una 27enne bulgara e un 20enne albanese, tutti già noti alle forze dell'ordine. Per loro è scattato alla fine l'arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e tutta la merce trafugata è stata riconsegnata al negozio.
L'uomo di 40 anni è anche responsabile di porto abusivo di oggetti atti ad offendere: con sé, infatti, aveva un coltello a serramanico in acciaio di 15 centimetri.