Cronaca

L'evasione milionaria degli affittacamere fantasma

Un milione e 600mila euro non dichiarati e 48mila pernottamenti mai censiti emersi dai controlli di municipale e finanza. Nardella annuncia la stretta

Sono gli affittacamere 'fantasma', quello che scappano al fisco e che alla fine hanno prodotto l'evasione ultramilionaria scoperta grazie ai controlli incrociati della polizia municipale e della guardia di finanza. del Comando provinciale di Firenze. 

Le verifiche sono state eseguite sulla base di un'intesa siglata l'anno scorso per individuare e recuperare l'evasione fiscale da affittacamere abusivi. Le attività di controllo, eseguite da una task force di circa trenta addetti tra polizia municipale e guardia di Finanza, sono state avviate con l'incrocio delle banche dati comunali che contano 3.657 attività ricettive iscritte al 31 dicembre scorso con gli annunci presenti sul web, in particolare quelli geolocalizzati nello stesso periodo erano, pari a 7.817.

Da qui sono scattate le operazioni congiunte di municipale e finanza che hanno anche acquisito informazioni direttamente dai clienti che hanno usufruito delle strutture ricettive. 

Chi è stato pizzicato a gestire affittacamere abusivi è stato severamente sanzionato sul piano amministrativo proposto dall'Agenzia delle Entrate mentre sono partite anche le segnalazioni all'autorità giudiziaria per le violazioni delle norme sulla legge che obbliga a comunicare i nominativi delle persone alloggiate. 

Il sindaco di Firenze Dario Nardella, alla luce dei risultati esposti insieme al comandante della Guardia di finanza di Firenze Benedetto Lipari, ha tuonato:  "Oggi mandiamo un messaggio alla città: con gli affittacamere abusivi non si scherza più". L'intesa con tra Palazzo Vecchio e la guardia di finanza "può essere un modello nazionale: l'attività in sinergia fra i vari uffici del Comune e le Fiamme Gialle comincia a dare risultati molto importanti. Grazie ai controlli incrociati abbiamo infatti cominciato ad aggredire il problema degli affitti turistici a nero, che sta crescendo molto nelle città d'arte: in un solo anno siamo riusciti a raddoppiare le entrate derivanti dall'imposta di soggiorno per le locazioni turistiche".