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Letizia Fuochi illumina l'Estate Fiorentina

Nuovo album con dieci canzoni eteree e carnali a 5 anni da “Inchiostro", disco di inediti, e poco più 20 mesi dall'uscita di "Fuegos y Chavela"

Letizia Fuochi

Presentazione in prima nazionale per il nuovo album di Letizia Fuochi, talentuosa cantautrice fiorentina. “Zing” è il titolo curioso e inusuale, emblematico e bizzarro che nasce da una suggestione meta-semantica, onomatopeica. 

Giovedì 25 Agosto, al Giardino delle Rose alle ore 18.30, Letizia Fuochi racconta il nuovo disco insieme allo scrittore Paolo Ciampi, a Giampiero Bigazzi della Materiali Sonori e ad Alessia Bettini, vice sindaca e assessora alla Cultura del Comune di Firenze. 

Lunedì 29 Agosto, nello spazio di Chille de la Balanza in via di San Salvi, 12 alle ore 21.15, si terrà il concerto con Letizia Fuochi voce e chitarra e un trio di validi musicisti molto apprezzati Francesco Frank Cusumano (chitarre, cori), Michele Staino (contrabbasso elettrico), Ettore Bonafè (percussioni, vibrafono).

Sono passati cinque anni da “Inchiostro" (disco di inediti del 2017) e poco più venti mesi dall'uscita di "Fuegos y Chavela – Letizia Fuochi canta Chavela Vargas" (entrambi editi da Materiali Sonori) e adesso la nuova produzione propone dieci canzoni improntante sull'inevitabilità dei sentimenti, dei ricordi e delle occasioni. Dieci canzoni crepuscolari, dalla luce del giorno al buio della notte, verso un risveglio completo del cuore. Dieci canzoni eteree e carnali fatte di suoni caldi e profondi, scuri e limpidi, prevalentemente acustici e intrecciati con le parole, quelle antiche che trovano in questo disco il loro significato più autentico "Si può disegnare l'epifania che sbaraglia l'esistenza di chi si mette in ascolto del proprio cammino. E’ il racconto della memoria; autoironia, incursioni nell'umorismo ebraico e nella filmografia della vita: sigillare la consapevolezza che porta a quell'effetto Zing che spiega tutto quello che non eravamo riusciti a capire. ZING è un suono, è il suggerimento acustico di un evento stravolgente capace di trasformare noi stessi nel giro infinito di un attimo. Energia incontrollabile che ci lascia senza parole, ZING rappresenta il cambiamento in grado di illuminarci, contaminarci, renderci coscienti e fragili, meravigliosamente arresi di fronte alla nostra personale verità. ZING è il rumore di un solenne colpo di fulmine"