Per mole e imponenza suscitano un grande fascino anche da fuori le torri e le porte storiche di Firenze. Fascino che, a maggior ragione, se possibile aumenta quando la visita si svolge all'interno. Fino alla vertigine finale, quando dalla sommità compaiono prospettive inedite sulla città.
E allora anche nell'estate 2017 riaprono al pubblico la Torre San Niccolò, aperta per la prima volta nel 2011, la Torre della Zecca e Porta Romana. Con una novità: l’apertura del Baluardo a San Giorgio Si comincia il 24 giugno, festa di San Giovanni con l'iniziativa promossa dal Comune di Firenze e l’Associazione MUS.E.
Uno sguardo al passato. I primi tre monumenti fanno parte dell’ultima cerchia muraria fiorentina, realizzata a partire dal 1284 per volere della Signoria di Firenze. Il progetto porta il nome di Arnolfo di Cambio e a testimonianza della sua grandiosità basti ricordare che per terminarlo si dovette giungere al 1333: otto chilometri e quindici grandi porte di accesso, oltre a numerose torri di difesa.