Costruito, sigillato, abbandonato. Ai suoi piedi, accasciate, bottiglie di olio cotto e fritto che ambiscono ad essere accolte (e raccolte). E' la situazione in cui versa il centro di raccolta di oli esausti costruito in piazza Leopoldo.
Il casottino è ormai esausto anche lui, tanto da esser chiuso. Il cartello affisso parla di postazione "temporaneamente" chiusa, ma ormai è da un pezzo che quel manufatto sta così.
E allora per sapere se, quando e come la casetta ritroverà miglior sorte interviene la politica, con gli esponenti di FdI in Palazzo Vecchio e al Quartiere 5, rispettivamente il capogruppo Alessandro Draghi e il consigliere Federico Ranieri, che annunciano interrogazioni.
"In piazza Leopoldo, da molto tempo, giace chiuso e sigillato un casottino creato come centro di raccolta oli esausti e poi abbandonato", riassumono con tanto di foto a corredo. "Presenteremo un'interrogazione al consiglio di Quartiere per capire da quanto il centro sia chiuso e se e quando se ne preveda la riapertura", affermano.