Attualità

Legambiente contro il taglio degli alberi

L'associazione ambientalista non ci sta e critica l'operato del Comune, per la modalità e i tempi di esecuzione del piano di abbattimento

Arrivano le critiche da Legambiente all'amministrazione comunale di Firenze, per le modalità di esecuzione del piano di abbattimento degli alberi in città, in corso da alcune settimane.

Gli alberi da abbattere sono 282 contro 802 nuove messe a dimora, ma l'associazione ambientalista specifica di "non avere pregiudizialmente dubbi sulla sua bontà tecnica, ma - spiega in una nota  - una decisione del genere, eccezionale, avrebbe potuto e dovuto essere comunicata meglio". 

Come? secondo Legambiente il Comune doveva informare i cittadini in modo capillare, casa per casa. 

"Non solo: il taglio avrebbe potuto essere attuato con maggiore gradualità. Sarebbe stato evitato così l'effetto spettrale che si è creato oggi in viale Belfiore", spiega l'associazione. 

Secondo Legambiente, "la condizione attuale del verde a Firenze, d'altra parte, è il risultato di qualche decennio in cui solo in rari casi le amministrazioni sono andate oltre la manutenzione ordinaria, per programmare sostituzioni e nuove messe a dimora in un'ottica di lungo periodo".

Alla luce di ciò, l'associazione auspica "che Firenze si doti di un piano del sistema ecologico urbano di ampio respiro, che programmi la gestione delle alberature nel medio e nel lungo termine, prevedendo adeguati momenti d'informazione e partecipazione dei cittadini".