Attualità

Il tribunale dice sì alle riprese dei processi

Stipulato l'accordo che concede il via libera all'ingresso delle telecamere al momento della lettura del dispositivo in aula.

Le telecamere potranno entrare, anche se resta ferma, di volta in volta, l'autonomia del Collegio giudicante. In linea generale, comunque, nel palazzo di giustizia del capoluogo toscano da oggi "assicurata la possibilità di effettuazione di riprese anche televisive al momento della lettura del dispositivo" dei processi. 

E' stato stabilito al termine di un incontro fra la presidente della Corte d'Appello di Firenze, Margherita Cassano, il procuratore generale, Marcello Viola, il presidente dell'Associazione stampa toscana, Sandro Bennucci, il responsabile della Rai toscana, Guido Torlai. 

La questione delle riprese televisive dei processi è stato proprio uno dei problemi affrontati nel corso dell'incontro che si è tenuto su richiesta del sindacato dei giornalisti. Nel corso della riunione, in cui si è parlato anche del rapporto tra giurisdizione e mass media, è stato anche deciso di dare attuazione alle disposizioni di legge e alle delibere del Consiglio superiore della magistratura che riservano al Capo dell'Ufficio, o a un suo delegato, la tenuta dei rapporti con gli organi di informazione.